Escursione: Su Corovau, nel Marganai

Oggi vi presentiamo un itinerario escursionistico organizzato da Sardegna Fluminimaggiore.org e previsto per sabato 10 Marzo 2012. Questa volta il percorso vi porterà a Domusonovas per visitare la grotta e la chiesa di San Giovanni.

TITOLO: ITP – 27 – SU COROVAU, NEL MARGANAI

ore  8.30: ingresso sud grotta San Giovanni, a Domusnovas;

ore  8.45:  avvio escursione a piedi;

ore 13.00: pranzo al sacco in località Su Corovau;

ore 17.00: attraversamento della grotta San Giovanni.

Punti di interesse:

La grotta e la Chiesa San Giovanni, miniere, gallerie e scavi di Su Corovau, Decauville Sa ia ‘e su vagoni.

Durata media: 7 – 8 ore

Quote (min / max): 175 – 577 m.s.l.m.

Lunghezza: 8.750 m.

Difficoltà: tre pallini di cinque

Località: Domusnovas (CI)

Descrizione generale:

Magnifico percorso ad anello che si sviluppa nelle pendici meridionali e orientali del massiccio del Marganai, con partenza dal monumentale ingresso della grotta di San Giovanni, presso il centro abitato di Domusnovas.

La cavità naturale di San Giovanni è straordinaria e unica nel suo genere in Italia.

Accedere a piedi nel traforo naturale percorrendo gli oltre 800 metri di ampia galleria che attraversa il Monte Acqua è una esperienza esclusiva. Come uniche sono le imponenti vasche stalagmitiche sovrapposte dette “gours”, considerate tra le più grandi d’Italia.

Formazioni calcitiche che è facile osservare, tra le variopinte concrezioni e le numerose diramazioni laterali di notevole estensione che contraddistinguono l’antro.

Al vertice per la lunghezza della galleria naturale nel panorama mondiale, la grotta San Giovanni condivide la caratteristica di essere attraversata  da una strada solo con altre due cavità, il Mas d’Azil, in Francia e Jenolan Cave, in Australia.

Un tracciato interno utilizzato da tempi remoti che ha significato, sino a pochi anni fa, la via preferita per il trasporto dei minerali di piombo, zinco e rame estratti dai ricchi filoni presenti nelle montagne dell’interno.

Nei due ingressi della grotta, ben visibili, i resti delle possenti mura preistoriche che fortificavano la cavità. Tali strutture, insieme alla cappella che ospitava San Giovanni, furono abbattute nell’ottocento per ordine del Conte Beltrami che volle costruire una strada carreggiabile per meglio collegare l’abitato di Domusnovas alle miniere di Oridda e del rio San Giovanni, in quel periodo di sua proprietà.

L’itinerario individuato è piuttosto articolato e passa accanto alla bianca chiesetta dedicata a San Giovanni, per proseguire in un’antica carrareccia che risale e valica la sella boscosa tra il Monte Acqua e Punta Su Forru.

In passato una via alternativa alla pista interna alla grotta San Giovanni, non sempre percorribile a causa di piene invernali che potevano rendere il percorso pericoloso e imprevedibile.

Il sentiero individuato è accessibile ai più, nonostante si evidenzi per il dislivello significativo che rende il cammino arduo e faticoso, ancor più se la scelta è di raggiungere i 906 metri di Punta San Michele.

Meno impegnativo invece il percorso che discende il sentiero che conduce nella fitta lecceta di Su Corovau, qui rigogliosa su dolomie e calcari datati oltre 500 milioni di anni.

Molto interessanti i lavori minerari di Su Corovau, significativi quelli risalenti tra la fine dell’800 e la metà del ‘900.

Periodo nel quale la società inglese Marganai Mining and Forest Company ne acquisì i permessi, trasferiti poi alla società Monteponi, per la coltivazione di minerali di galena argentifera (piombo e argento) e calamina (minerali di zinco).

Oggi importanti testimoni sono gli antichi tratturi, i curiosi e gli arditi scavi, i molteplici ruderi minerari, gli imbocchi delle gallerie Peddis, Soddu, Sabbia, Anita, Enzo, Rolfo, Galleria 45 e la Decauville conosciuta dai locali come Sa ia de su vagoni, percorribile tra vedute mozzafiato.

Quota di partecipazione: 12 euro a persona

La quota comprende: accompagnamento con guida escursionista iscritta nell’Albo Regionale

Note e suggerimenti: è obbligatorio dotarsi di un abbigliamento comodo e confortevole adatto alla situazione, con pantaloni lunghi e scarponcini da trekking.

I partecipanti devono comunque avere un allenamento adeguato all’impegno dell’escursione, ed essere in buono stato di salute generale. Cibo e bevande a discrezione di ciascuno.

Prenotazione: confermata all’indirizzo info@fluminimaggiore.org entro la sera di giovedì 8 marzo indicando le tue generalità, il tuo numero di telefono, la tua email e l’età dei partecipanti se rappresenti un gruppo.

INFO e PRENOTAZIONI:

Lino Cianciotto – FLUMINIMAGGIORE.ORG

Tel. 347 6757476 / info@fluminimaggiore.org / Account Facebook: Sardegna Fluminimaggiore.org

Pierpaolo Putzolu – IGLESIAS MINE TOUR

Tel. 320 2355115 / iglesiasmt@yahoo.it /Account Facebook: iglesias mine tour

Interno della grotta di San Giovanni

Chiesa di San Giovanni

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