Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Ilbono il 14 e 15 Maggio 2016

Il 5° weekend dell’edizione 2016 di “Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia” prevede due appuntamenti. Uno di questi è quello di Ilbono, un antico borgo appartenente della provincia dell’Ogliastra che ospiterà la manifestazione nei giorni di Sabato 14 e Domenica 15 Maggio 2016. Per due giorni gli abitanti di questo caratteristico borgo presenteranno le bellezze naturali e il patrimonio storico e artistico del paese raccontando la storia e la lunga tradizione di questo territorio. Sarà un’esperienza di intense emozioni in cui la memoria e l’identità della Sardegna verranno fatte rivivere attraverso i sapori e nell’incontro delle persone che con maestria custodiscono l’arte degli antichi mestieri ed i saperi di grande fascino che il visitatore può scoprire in Primavera.

Ilbono è un comune di poco più di 2000 abitanti che si trova nel cuore dell’Ogliastra, ai piedi del Gennargentu, circondato da un paesaggio riccamente coltivato con vigneti e uliveti. Dal paese si può ammirare un bellissimo panorama sulla zona costiera. Il centro urbano sorge intorno all’antica piazza principale, chiamata Funtana de Idda, verso la quale convergono ancora oggi tutte le strade, alcune strettissime e ciottolate, altre più larghe, che un tempo consentivano ai carri a buoi di passare. Su queste viuzze si affacciano le case antiche, con le minuscole finestre senza vetri, gli artistici balconi in ferro battuto e gli enormi portoni di legno. Il paese sembra disteso tra la costa e la montagna, condividendo a settentrione le ultime altezze del Gennargentu fino a raggiungere nella parte meridionale, tramite le colline, vallate più o meno profonde che si intersecano nel paesaggio costiero.

Il paese di Ilbono fu abitato sin dall’età preistorica. In epoca medievale venne compreso nella curatoria dell’Ogliastra, nel Giudicato di Cagliari. Successivamente passò sotto il dominio dei Visconti e più tardi nelle mani dei giudici di Gallura. Ilbono, dopo essere stata ceduto in feudo a Berengario Carroz, fu incorporato nella contea di Quirra e in quel periodo appartenne ai Centelles e agli Osorio de la Cueva. Tra le vestigia del passato figurano le domus de janas di Tescere, Murta Bestia, Praidas; i nuraghi di Tedili, Sartalai, Perucciu, Salassu, Matalè e Scerì. A questi si aggiungono due insoliti documenti dell’antichità riguardanti i congedi militari dei soldati che avevano militato nella flotta romana, uno dei quali rilasciato tra l’anno 80 e il 95 dall’Imperatore Domiziano e l’altro nel 127 dall’Imperatore Traiano a un certo Caio Fusio, gregario della flotta con sede a Ravenna.

Ilbono ha una forte tradizione religiosa: la piazza si anima ogni anno per i festeggiamenti in onore del patrono, della Madonna delle Grazie, di San Cristoforo, per il culto di Sant’Antonio e dei Santi Pietro e Paolo, occasioni che coinvolgono tutta la comunità. Gli abitanti di Ilbono sono abilissimi artigiani: nel paese sono numerosi i laboratori attivi tutto. Tra i luoghi emblema dell’arte e della cultura del paese si segnalano la Piazza Andrea Lussu, noto pittore di Ilbono, la Piazza Sammunadorgiu e la Piazza dei Caduti.

La Chiesa parrocchiale è dedicata a San Giovanni Battista e custodisce la statua della “Madonna delle Grazie”, alla quale è dedicata una delle feste religiose più sentite dalla popolazione. La prima domenica di luglio il simulacro viene portato in processione lungo le vie del paese su un carro trainato dai buoi e scortato dai fedeli in costume tradizionale. Si ricorda così la leggenda secondo la quale la cassa con la statua al suo interno approdò sulla spiaggia di Cea e venne trasportata in paese su un carro.

A Ilbono si trovano numerose chiese campestri, tra le quali quella dedicata a San Rocco e quella in onore di San Pietro, mentre sovrasta il paese la chiesetta di San Cristoforo, il protettore dei pellegrini, risalente al XVII secolo.

Il territorio di Ilbono è ricco di testimonianze artistiche e archeologiche che insieme alla tradizione enogastronomica costituiscono gli attrattori principali del paese ogliastrino. Dal 2005 il Comune fa parte del circuito nazionale “Città dell’Olio“, creato con lo scopo di promuovere e tutelare l’ambiente e il territorio olivicolo e diffondere la storia e la cultura espresse dall’olivo e dall’olio. In quest’ambito viene organizzata ogni anno la manifestazione “Pane e Olio” che, nell’ultimo fine settimana di novembre, presenta ai visitatori i diversi prodotti tipici di Ilbono e dell’Ogliastra. Altrettanto importanti sono le produzioni dei famosi culurgiones , del caratteristico pane pistoccu e delle sebadas, lavorati seguendo le tipiche ricette ilbonesi.

Per maggiori informazioni visitate la pagina del paese di Ilbono sul sito ufficiale della manifestazione: Ilbono – Cuore della Sardegna

Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Ilbono il 14 e 15 Maggio 2016

Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Ilbono il 14 e 15 Maggio 2016

Ecco il programma di Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia a Ilbono del 14 e 15 Maggio 2016:

Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Ilbono il 14 e 15 Maggio 2016

Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – Programma

Dove si trova Ilbono:

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