Turismo col segno più, ma…..

Quello che si è chiuso qualche mese fa è stato un anno col segno più per il turismo italiano. E le previsioni per questo 2018 ci inducono a pronosticare numeri ancora migliori. E’ quanto emerso da uno studio condotto dal WTTC, acronimo inglese che sta per World Travel Tourism & Council, che ha analizzato l’impatto economico del settore viaggi e turismo sulle singole nazioni. Per quanto riguarda il Belpase l’attività turistica ha generato un giro d’affari pari a 223,2 miliardi di euro. In pratica il 13% del prodotto interno lordo. Non solo. Ha assicurato 3,4 milioni di posti di lavori, in pratica il 14,7% dell’occupazione totale.

Dati migliori di quelli che riscontriamo a livello di Vecchio Continente oppure mondiali.

Come possiamo leggere nella nota emessa dall’Osservatorio Nazionale del Turismoa livello globale, nel 2017 il turismo ha registrato un contributo al PIL del 10,4% ed ha generato il 9,9% dei posti di lavoro. In Europa, il settore ha rappresentato il 10,3% del PIL e l’11,7% dei posti di lavoro”.

Eppure, prendendo in prestito un vecchio adagio, non son tutte rose e fiori.

Perché se facciamo riferimento alla classifica delle 100 città più visitate nel 2017 comunicata al World Travel Market di Londra, trovare un pò d’Italia non è cosa semplice.

In base all’arrivo di turisti Roma si piazza al 12esimo posto con 9,5 milioni. Milano è solo 27esima con 6,8. Venezia 38esima con 5,2. Infine, al 44esimo posto, ecco Firenze con 4,8. E’ vero che nessun altro paese europeo ha così tanti abitati nella prima metà della graduatoria. Ma siamo pur sempre fuori e lontani dalla top ten: Hong Kong svetta sopra tutti con 25,6 milioni di arrivi in dodici mesi, seguono Bangkok con 23,2, Londra con 19,8, Singapore con 17,6, Macao con 16,2, Dubai con 16, Parigi con 14,2, New York con 13,1, Shenzhen con 12,9 e, al decimo posto, Kuala Lumpur con 12,8.

Ed è proprio scorrendo questa lista che ci accorgiamo del potenziale di quello che da più parti è stato definito come il turismo del gioco d’azzardo. Al primo e al quinto posto della graduatoria ci sono, infatti, due luoghi famosi in tutto il mondo per la loro importante offerta nel settore del gambling. Non solo, Shenzhen, da non confondersi con Shangai, non è altro che la metropoli di collegamento fra Hong Kong e il resto della Cina.

Nel nostro paese sono presenti, e in funzione, solo tre casinò: Saint Vincent, Sanremo e Venezia. Il resto sono sale da gioco online, come casino.netbet.it, autorizzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Mentre nella sola Las Vegas, città del Nevada che nella classifica del World Travel Market occupa il 26esimo posto con 6,6 milioni di arrivi e negli USA è dietro solo alla Grande Mela e Miami, ne contiamo diverse decine.

Casinò di Saint Vincent

Casinò di Saint Vincent

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.