Un pò di Sardegna al Festival del Cinema di Venezia

Un pò di Sardegna al Festival del Cinema di Venezia. La Fondazione Sardegna Film Commission partecipa alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (cominciata lo scorso 29 agosto, si concluderà l’8 settembre) con tanti appuntamenti, tutti interessanti, che danno un quadro incoraggiante del movimento cinematografico dell’isola.

Quando non sono i tanti registi e sceneggiatori sardi, a fare la parte del Leone c’è la Sardegna in tutta la sua bellezza: non è un mistero che diversi registi, esordienti e affermati, scelgano gli splendidi scorci dell’isola come sfondo per le proprie storie.

Lo scorso 2 settembre, la Sardegna Film Comission ha promosso un incontro con gli operatori del mercato audiovisivo Meet Talent & Project a cui hanno partecipato i rappresentanti di diverse case di produzione e alcuni registi (fra gli altri, Bonifacio Angius e Peter Marcias); durante l’incontro, è stato presentato il film Sirena diretto da Giorgio B. Borgazzi.

Il 3 settembre, invece, è stata l’occasione per la proiezione del film L’unica lezione di Peter Marcias, dedicato a una lectio magistralis che il regista iraniano Abbas Kiarostami tenne molti anni fa all’Università di Cagliari, l’occasione per raccontare agli studenti la propria visione di cinema.

Previsto per il 4 settembre, durante il primo pomeriggio, il Premio Solinas – Festival delle Storie returns to Sardinia: sarà presentato il Festival delle Storie, in programma dal 27 al 30 settembre a La Maddalena. Il 5 settembre, invece, si terrà la presentazione del 5° Life After Oil International Film Festival, a cui parteciperanno, fra gli altri, Nevina Satta, direttore della Fondazione Sardegna Film Commission), Massimiliano Mazzotta, direttore artistico di Life After Oil IFF, il filmaker Francesco Villa e alcuni rappresentanti delle istituzioni, come il sindaco di Ottana Franco Saba.

Altro appuntamento interessante è la proiezione del cortometraggio Sugarlove di Laura Lucchetti, che in occasione del Toronto International Film Festival il film Fiore Gemello, girato in Sardegna anche grazie ai contributi della Regione Sardegna e della Fondazione.

Da segnalare, ultimo ma non certo ultimo, 5 è il numero perfetto, regia del poliedrico artista cagliaritano Igort. il film, girato per lo più nella penisola del Sinis, è tratto dalla graphic novel omonima dello stesso Igort e vede tra i protagonisti giganti del cinema italiano come Toni Servillo e Valeria Goliso. Il film, una coproduzione tra Italia, Belgio e Francia, tratta il tema della vendetta e ha come protagonisti due malavitosi, come tanti altri film spesso ambientati in casinò e case da gioco (ad esempio, Casinò di Martin Scorsese e Bugsy).

Sardegna al Festival del Cinema di Venezia Photo by Jean-Pierre Dalbéra

L’entrée della Mostra del Cinema di Venezia – Photo by Jean-Pierre Dalbéra

Fondazione Sardegna Film Commission: a servizio del cinema

La partecipazione della Fondazione Sardegna Film Commission è un ottimo segnale per il cinema made in Sardinia. D’altro canto, dalla sua nascita, la Fondazione ha preso l’impegno di dare valore sia al patrimonio ambientale della Sardegna, con i suoi paesaggi ricercati dai registi di tutto il mondo, che ai registi e agli altri professionisti del settore.

Sardegna Film Commission offre ai registi che scelgono la Sardegna come ambientazione supporto logistico, burocratico e amministrativo, oltre che incentivi di natura finanziaria; ovviamente, offre il suo sostegno anche ai professionisti locali con progetti di formazione e contributi di varia natura.

Per esempio, la Fondazione mette a disposizione delle produzioni nazionali e internazionali il Fondo Ospitalità, un rimborso (seppur parziale) delle spese di vitto, trasporto e alloggio, e ai professionisti residenti a Cagliari il fondo Filming Cagliari, sempre con la formula del cash rebate.

Igort, Artista

Lo scorso febbraio è diventato direttore editoriale di Linus, mitica rivista italiana dedicata al fumetto, ma Igor Tuveri, alias Igort, ha un’enorme carriera alle spalle.

Artista eclettico (è fumettista, regista e scrittore), Igort comincia il suo percorso negli anni ’80, quando pubblica su riviste come Alter Alter e Frigidaire e pubblica dischi.

Nel corso della sua lunga carriera, Igort fonda riviste (Dolce Vita, Fuego), disegna per case editrici (anche giapponesi, come Kodansha), disegna orologi (lo Yuri, disegnato per Swatch, diventerà un best seller), scrive sceneggiature (Last Summer di Leonardo Guerra Seragoli).

5 è il numero perfetto è una graphic novel di grande successo ora diventata un film, i cui protagonisti sono attori di altissimo livello: un’altra gran bella soddisfazione per l’eccezionale artista sardo.

Photo by Dukeofcomics

Igort – Photo by Dukeofcomics

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.