Autunno in Barbagia 2014 ad Atzara – Dal 21 al 23 Novembre

Il secondo appuntamento del weekend con Autunno in Barbagia 2014 è quello di Atzara, dove dal 21 al 23 Novembre 2014 i cittadini di questo splendido paese barbaricino apriranno le proprie Cortes ai visitatori che potranno visitare questo bellissimo borgo, conoscere la storia del paese dal dopoguerra ad oggi attraverso la mostra ”Trastos de ‘omo”, assistere alle esibizioni dei canti e dei balli tipici della tradizione popolare. Nella giornata di Domenica, presso il Museo del Vino Santu Andria: verrà aperta la prima botte di vino nuovo.

Atzara è un comune di 1.224 abitanti in provincia di Nuoro, adagiato tra le morbide colline che lo circondano, dove lo sguardo si perde sulle colorate distese di vigne che caratterizzano il paesaggio attorno ad esso. Il Paese sorge in un’area circondata dai nuraghi in cui intorno all’anno 1000 furono erette due piccole chiese campestri denominate Santa Maria de susu e Santa Maria de josso, distanti in ugual misura dal punto in cui nacque l’antico paese di Atzara. Dalla via principale del Paese si diramano le contorte stradine dei quartieri più antichi del centro storico, dando vita ad un vero e proprio labirinto di vicoli dove si scoprono piccoli gioielli del passato come le case d’epoca medievale, costruite in granito e trachite, con porte e finestre arricchite da cornici di tradizione sardo-ispanica, alcune delle quali conservano i rilievi in stile tardo gotico.

Il territorio è ricco di reperti storici che dimostrano come sia stato frequentato  fin dall’età preistorica. Si possono ammirare diversi monumenti archeologici tra cui la domu de janas, scavata nel granito, sulle pendici della collina di Corongiu Senes, non lontano da dove fu costruito l’omonimo nuraghe. Dell’antica civiltà sarda restano tracce nei numerosi siti di età nuragica: nuraghe de sole, Ligios, Figu, Su Argedu. Fra tutti i nuraghi presenti nella zona quello conservato meglio è il nuraghe di Abbagadda, che conserva la torre principale di 6 metri d’altezza, accanto al quale si trova la tomba di giganti in cui venivano seppelliti gli abitanti del villaggio della quale è ancora visibile la camera funeraria.

Il paese di Atzara era già famoso nell’Ottocento per la qualità e l’abbondanza della sua produzione vinicola con cui riforniva molte aree dell’Isola. Le varietà d’uva maggiormente coltivate sono il Bovale sardo (o Muristellu), Monica e diverse tipologie del Cannonau da cui si crea il rinomato vino Mandrolisai. Il comune di Atzara è compreso nell’elenco dei comuni previsti dalla disciplinare per il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata “Mandrolisai” riservata ai vini rosso e rosato. Le qualità del vino sono originate dalla particolarità delle caratteristiche dei suoli collinari acidi, su graniti e porfidi, dal clima e dalla buona esposizione al sole.

Per maggiori informazioni sul paese di Atzara è possibile visitare la pagina ad esso dedicata sul sito ufficiale di Autunno in Barbagia: Atzara – Cuore della Sardegna

Abbiamo storie per coltivare e raccogliere solo il meglio della natura.
Frutteti e vigneti spalleggiano silenziosi il nostro borgo, mentre gli antichi rioni ne animano le giornate.

Autunno in Barbagia 2014 ad Atzara – Dal 21 al 23 Novembre

Autunno in Barbagia 2014 ad Atzara – Dal 21 al 23 Novembre

Ecco qua di seguito il programma completo di Autunno in Barbagia 2014 ad Atzara:

Sabato 22 Novembre 2014

Ore 10.00: Apertura delle Cortes. Sede Proloco: Inaugurazione della mostra ”Trastos de ‘omo”, riguardante la storia di Atzara dalla prima metà del 1900 in poi.
Pomeriggio – Concorso dei Murales: Verranno esposte al pubblico le opere degli artisti che hanno partecipato alla prima di una serie di iniziative che, attraverso la trasposizione su parete dei bozzetti vincitori, avranno il compito di comunicare al visitatore i momenti più sentiti dalla comunità locale. La prima edizione metterà in risalto “I colori della festa”.

Domenica 23 Novembre 2014

Ore 9.00: Apertura delle Cortes.
Ore 11.00: Museo del Vino: Santu Andria: apertura della prima botte di vino nuovo.
Dalle ore 12.00: Pranzo nei punti ristoro collocati lungo il percorso.
Pomeriggio: La manifestazione proseguirà con l’intrattenimento dei canti e dei balli tipici della tradizione popolare. Il Coro Polifonico di Atzara e la musica degli organetti accompagneranno e renderanno ancora più piacevole la vostra visita lungo il percorso delle Cortes.
Ore 20.00: Chiusura della manifestazione.

Da vedere:

Mostra del costume atzarese: Il Gruppo Folk di Atzara ha il piacere di organizzare una mostra completa del tipico costume atzarese, del quale gli abitanti vanno molto orgogliosi perché risulta essere fra i più antichi della Sardegna. Saranno esposte le versioni maschile e femminile, declinate a loro volta a seconda dei momenti che caratterizzavano la vita degli abitanti: quotidianità, festività, lutto, mezzo lutto, ecc.
Il contesto abitativo di questa esposizione, è “Casa Demurtas”, risalente ai primi anni del secolo scorso, ancora oggi ben conservata.
Affiancato alla Casa Demurtas, sede della Mostra del Costume, verrà allestito un laboratorio dove abili artigiani si avvarranno della collaborazione dei bambini per illustrare la tecnica della fabbricazione dei mattoni di fango: una occasione per i più piccini di imparare dal passato giocando, e per i più grandi di apprezzare i miglioramenti che il progresso ci offre.
Il Museo d’arte moderna e contemporanea “Antonio Ortiz Echague”, espone “Incontro tra colore e materia”, personale dedicata a Marco Pili nell’ambito del progetto “Sartegna contemporanea” 100 mostre per 10 artisti, la cui espressività artistica prende avvio dall’accostamento alla materia sia essa elemento naturale o prodotto di trasformazione dell’uomo: il pane carasau, le terre, le argille, le sabbie, i legni, le cere ma anche tessuti e resti di vecchi indumenti. La sua composizione si sviluppa come un racconto, suadente, simbolico, mai ermetico. I tempi prendono avvio dalla ricerca delle radici, dall’aspirazione ad’una cultura che sia fatta di sogno e memoria, di futuro e passato. Consigliabile a quanti passano sulla terra da viaggiatori, non da turisti.
Presso La Robbia, Laboratorio Tinture Naturali e Arti Applicate. Dimostrazioni della tintura naturale con piante tintorie storiche. Come facevano i nostri antenati ad ottenere dei colori così vivi e duraturi sui tessuti, gli oggetti, e soprattutto sui costumi? Le tecniche industriali moderne ci hanno veramente fatto fare un passo avanti? Quali compromessi stiamo accettando quando acquistiamo un oggetto colorato con tecniche industriali invece che con tecniche artigianali? Conosciamo veramente la qualità dei manufatti dei nostri predecessori? Siamo sicuri che da questo punto di vista oggi siamo più ricchi di loro? Assistendo alla dimostrazione il sabato dalle 17.00 e la domenica dalle 11.00 sarete in grado di rispondere da soli a queste domande.
Presso la “Casa del pane”, le massaie mostreranno le fasi della lavorazione del pane tipico atzarese dall’impasto alla cottura nel forno a legna.
Inoltre lungo tutto il percorso saranno organizzate le dimostrazioni del ricamo a mano, della vinificazione, della distillazione dell’acquavite e dei dolci tipici.

Autunno in Barbagia 2014 ad Atzara – Dal 21 al 23 Novembre

Autunno in Barbagia 2014 ad Atzara – Dal 21 al 23 Novembre

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