Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Lodè il 23 e 24 Maggio 2015

Sabato 23 e Domenica 24 Maggio 2015 la manifestazione “Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia” farà tappa a Lodè, dove gli abitanti di questo splendido borgo della Baronia presenteranno le bellezze naturali ed il patrimonio storico, artistico e culturale. Si tratta del secondo appuntamento del weekend per questa manifestazione che negli stessi giorni farà tappa anche a Triei in Ogliastra.

Lodè è un antico borgo di quasi 1800 abitanti che fa parte della Gallura medievale, il cui territorio, principalmente collinare, appartiene alla regione storica nota come Alta Baronia. Il paese, appartenente alla Provincia e alla Diocesi di Nuoro, è compreso tra la catena calcarea del Montalbo ed i monti granitici di Bitti, Buddusò e Alà dei Sardi. Lodè ha una superficie di 123,45 chilometri quadrati compresi tra i 16 e i 1.057 metri sul livello del mare, con un’escursione altimetrica pari a 1.041 metri che offre ai visitatori diverse sfaccettature paesaggistiche. Il territorio comunale è prettamente collino-montagnoso fatta eccezione le fertili zone a sud del paese bagnate dal Riu Mannu . A est il Montalbo fa da confine naturale con il comune di Siniscola, a sud nello stesso monte Montalbo troviamo i comuni di Lula e Onanì. Gli altri comuni confinanti sono, ad ovest il comune di Bitti e a nord bagnato dal lago Maccheronis il comune di Torpè, e a nord il comune di Padru e Alà dei Sardi.

Per gli amanti del trekking si consigliano gli itinerari che portano a Punta Cupetti , da cui si domina l’altopiano S’Ena ‘e Cupetti e le foreste della zona. Da visitare, il nuraghe Sa Mela , sul Monte Prana , e alcune tombe di giganti e diverse domus de janas che gli abitanti chiamano “Sas calas ‘e sos naneddos” , ossia le piccole grotte dei nani. Dal Monte Prana è possibile scorgere le fondamenta degli antichi villaggi di Sos Lothos e Thilameddu.

Nella Storia le più antiche testimonianze archeologiche nel territorio di Lodè risalgono almeno al Neolitico Recente : sono presenti infatti 5 domus de janas, (ipogei funerari scavati nella roccia) chiamate a Lodè Calas de sos naneddos, alcune delle quali ancora ben visibili a pochi km dall’abitato, un menhir, una tomba dolmenica e un’allèe couverte. Di epoca nuragica sono invece un protonuraghe, diverse tombe dei giganti e tre nuraghi (il più importante è quello polilobato di Thorra) e diversi insediamenti (Sa Ichedda, Sas Seddas, Su Casteddu, Su Mattone, Thilameddu e Sos Lothos). I più antichi documenti scritti su Lodè risalgono probabilmente al 1100 circa, periodo in cui la Sardegna era suddivisa in quattro regni chiamati Judikatos (da Judiche, “re”): Giudicato di Gallura, Giudicato d’Arborea, Giudicato di Torres e Giudicato di Calari. Nel 1431 Lodè fu infeudato, insieme alle ville di Posada, Torpè e Siniscola, con il nome di Baronia di Posada a Nicola Carròz d’Arborea.

A livello culturale segnaliamo la festa più tipica è quella dedicata a Sant’Antoni ‘e su ‘ocu, molto sentita da tutto il paese, che viene celebrata il 16 gennaio e nel corso della quale i bimbi del paese vanno di casa in casa a ricevere i doni che le donne hanno preparato per l’occasione: calistros, arantzos e dolci vari. Nel frattempo i ragazzi si recano nelle campagne circostanti a raccogliere le frasche (s’erimu) che collocheranno attorno a sa pompia, un tronco d’albero posto al centro della piazzetta Sant’Antonio.

Lodè gode anche di una riccaenogastronomia locale, con una tradizione panificatrice e dolciaria ampia e variegata.

Ecco qua di seguito il programma della manifestazione:

Sabato 23 e Domenica 24 Maggio 2015
Dalle ore 10.00
•Visite guidate nel centro storico: appuntamento davanti al Municipio
•Apertura domos e cortes: esposizione lavori artigianali (centro Storico, piazza Sa Purissima, Sa domo e ziu Mussolinu)
•Carreras de nuscos e de tastos: presentazione e degustazione di prodotti tipici (cotzulas chin gherda, Papassini con e senza Gappa); esposizione e vendita formaggi locali e pane carasatu (Centro Storico).
•Degustazione piatti tipici a cura di Com. Santa Lucia e Comitato Sant’Anna (Sa Purìssima).
•Carreras de nuscos e de tastos: produzione di olio extra vergine e altri prodotti lodeini, Presentazione
e degustazione di prodotti tipici (Carne suina con juaione, sa purpuza chin pane lentu locale, salsiccia nostrana con juajuone) (Centro Storico).

Sabato 23 Maggio 2015
Ore 10.00, 17.00 e 19.00 a cura di Biblioteca fuori di sé, “Pretu Jacheddu”, Ufitziu limba sarda comunale, volontari, presso Sa Domo de tzia Pasca de Jacheddu:
•Mostra permanente dei documenti “Lodè nel Medioevo” curata da dr. G. Floris.
•Esposizione libri e dvd: “La Prima Guerra Mondiale”.
•Presentazione dell’antica casa ristrutturata: Sa Domo de tzia Pasca de Jacheddu
•Reading delle poesie di Juanne Pretu Bravu, poeta “a tavolino”.
Ore 17.00 Giochi per bambini, a cura dell’Associazione sportiva Olimpia presso la palestra delle scuole.

Domenica 24 Maggio 2015
Ore 10.00, 17.00 e 19.00 a cura della Biblioteca fuori di sé, “Pretu Jacheddu”, Ufitziu limba sarda
comunale, presso Sa Domo de tzia Pasca de Jacheddu:
•Mostra permanente dei documenti “Lodè nel Medioevo” curata da dr. G. Floris.
•Esposizione libri e dvd: “La Prima Guerra Mondiale”.
•Progetto comunale “Centenario grande guerra: il contributo di Lodè alla Grande Guerra”
•Visione di filmati delle interviste realizzate dalla Sc. Media Statale a tre dei sopravvissuti alla G.G.
(a cura dei proff. Z.Careddu e P.A.Carta)
Dalle 17.00: Racconti della tradizione presso Sa Domo de tzia Pasca de Jacheddu.

Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Lodè il 23 e 24 Maggio 2015

Primavera nel Marghine, Ogliastra e Baronia – A Lodè il 23 e 24 Maggio 2015

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