Autunno in Barbagia a Gavoi – Dal 7 al 9 ottobre 2016

Questa settimana l’edizione 2016 di Autunno in Barbagia propone ai visitatori 3 diversi appuntamenti che si svolgeranno nel corso del weekend. Uno di questi è quello di Gavoi , dove dal 7 al 9 ottobre 2016 gli abitanti di questo bellissimo borgo barbaricino apriranno i cortili delle proprie abitazioni accompagnando i visitatori in uno stupendo viaggio enogastronomico ed artistico. Per l’occasione a Mena Sardo la manifestazione prenderà il nome di Ospitalità nel cuore della Barbagia . La manifestazione itinerante Autunno in Barbagia è una vera e propria una vetrina promozionale dell’interno della Sardegna, attenta custode di saperi e sapori di indiscusso valore, volta a promuovere le eccellenze produttive e le tradizioni materiali e immateriali dei popoli che vi abitano.

Circondato da colline e monti e bagnato da corsi d’acqua, Gavoi vanta una posizione strategica al centro della Sardegna. Il Comune di Gavoi, che conta circa 2600 abitanti, fa parte della Barbagia di Ollolai. I rilievi si stagliano tutt’intorno al paese, proteggendolo dai forti venti: a Nord si trova il monte Pisanu Mele, a Ovest i monti di Brundihòne e Chizu de noli, a Est i monti Puddis e Cogoddio (Nord-Est) mentre a Sud il panorama si apre con l’incantevole vallata del fiume Taloro. Boschi di roverella e leccio insieme a castagni, agrifogli, noci e ciliegi sono rifugio delle numerose specie animali tra cui sono preservati alcuni endemismi sardi. Molte aree sono riservate al pascolo ma, in particolare vicino ai corsi d’acqua, sono presenti anche terreni destinati alla coltivazione di alberi da frutto e soprattutto ortaggi: fagioli, pomodori, cavoli, zucche e le rinomate patate, che hanno ottenuto grande successo attraverso progetti promozionali e sagre.

Il territorio fertile, ricco di sorgenti e riparato dalle montagne è stato scelto dall’uomo da tempi remoti. In località Sa Itria sono state scoperte le prime testimonianze della presenza umana: affascinanti menhir domus de janas furono costruite a partire dal Neolitico. Non sia hanno notizie certe delle origini del paese ma si conosce la prima volta che compare nelle fonti scritte: nel 1341 la villa di Gavi è nominata nelle Rationes Decimarum tra i paesi della diocesi di Santa Giusta che versavano tributi alla curia romana. Durante l’importante epoca giudicale (nell’Alto Medioevo) Gavoi era compreso nel Giudicato d’Arborea e faceva parte della curatoria della Barbagia di Ollolai. Gli abitanti godevano di particolari privilegi e doveri come quello di prestare servizio nell’esercito giudicale.

Gavoi divenne capoluogo di mandamento della provincia di Nuoro nel 1821, con l’abolizione delle provincie dal 1848 fu incluso nella divisione amministrativa di Cagliari fino al 1927 quando è tornato a far parte della nuova provincia di Nuoro.

Camminando per le incantevoli vie del centro storico si possono ammirare le tipiche case in granito dell’architettura barbaricina molto ben conservate. Ci si può lasciar trasportare alla ricerca degli scorci inaspettati arricchiti dai profumati balconi fioriti. Proseguendo lungo le stradine si giunge alla piazza principale dove gli spazi si ampliano per donare una visione d’effetto sulla bella chiesa parrocchiale intitolata a San Gavino: edificata nel XVI secolo in stile tardo gotico, presenta una facciata semplice impreziosita da un imponente rosone in vulcanite rossa e un portale barocco. Per approfondimenti sulla cultura locale non può mancare una visita al museo Casa Porcu Satta, che vanta una notevole collezione etnografica: i bellissimi abiti della tradizione gavoese, i giocattoli d’un tempo, gli strumenti degli antichi mestieri e la raccolta di strumenti musicali. Tra questi spicca  su tumbarinu, il tamburo suonato dai tumbarinos che hanno reso Gavoi famosa in tutta l’Isola.

Tra le tante iniziative culturali che animano il paese di Gavoi, di particolare rilevanza è il festival della letteratura L’Isola delle storie, che si svolge ogni anno nei primi giorni di luglio: un grande evento nato nel luglio 2004, che richiama scrittori, attori, musicisti, giornalisti, politici da tutto il mondo.

Per maggiori informazioni sul paese di Gavoi visitate il sito ufficiale dedicato al paese barbaricino sul sito ufficiale della manifestazione: Gavoi – Cuore della Sardegna

Autunno in Barbagia a Gavoi - Dal 7 al 9 ottobre 2016

Autunno in Barbagia a Gavoi – Dal 7 al 9 ottobre 2016

Ecco qua di seguito il programma completo della manifestazione:

DA VISITARE / LE MOSTRE

VENERDÌ dalle 18 alle 20
SABATO E DOMENICA dalle 10 alle 20
Migrazioni – I Sardi nel mondo, di Antonio Mannu. Mostra fotografica a cura di OGROS Fotografi Associati.
– Ex Caserma, via Sant’Antioco, terzo piano.
Esposizione permanente delle collezioni dell’abito tradizionale gavoese, dei gioielli ed amuleti in filigrana e dei giochi tradizionali. info@museocasaporcusatta.it – www.museocasaporcusatta.it
– Casa Museo Porcu Satta, via Roma, 187
Raccontami la tua Impresa. Proiezione del video sui precorsi imprenditoriali di 21 aziende iscritte alla C.C.I.A.A. di Nùoro. Progetto ideato e realizzato da L’Isola delle Storie per e in collaborazione con la Camera di Commercio di Nùoro.
– Domo de tiu Maoddi (Casa Maoddi), via Sant’Antioco

VENERDÌ dalle 18 alle 20
SABATO E DOMENICA dalle 15:30 alle 20
Mostra sulla Biodiversità. Dall’orto tradizionale all’agro-bio diversità, a cura del gruppo BioBarbagia dell’Associazione Turistica Pro Loco.
– Domo de tiu Maoddi (Casa Maoddi), piano terra

VENERDÌ dalle 16 alle 20
SABATO E DOMENICA dalle 9 alle 20
La Civiltà dell’Altopiano. Collezione privata. Esposizione di oggetti e utensili da lavoro, testimonianza della cultura agropastorale e della vita del pastore transumante.
– Casa Pira-Cadau, via Cagliari, 90
Spazio Paesi Bandiera Arancione. Esposizione e mostra di prodotti tipici e itinerari da visitare, a cura dei paesi insigniti del Premio Bandiera Arancione del Touring Club Italia.

ESCURSIONI E VISTE GUIDATE

Il centro storico e le chiese del paese
(…) davanti sull’ampia cima si ergevano le torri di Gavoi”. D.H. Lawrence, Mare e Sardegna, 1921.
Così il celebre scrittore inglese descriveva nel secolo scorso l’ingresso a Gavoi. In realtà l’unica torre propriamente detta era, e rimane tuttora, quella in trachite rosa del campanile della chiesa parrocchiale di San Gavino, anche se ad affancarla all’orizzonte si levavano le imponenti case in granito che ancora oggi dominano sulle vie di selciato. Le eccellenti guide dell’Università della Terza Età racconteranno agli ospiti la storia che attraversa il percorso, adornato di gerani rossi e ferro battuto, case in pietra dalle soglie colorate e piccole chiese testimoni di oltre sei secoli di architetture.

SABATO E DOMENICA dalle 10 alle 13 e dalle 15:30 alle 18
Visite guidate a cura de S’Universidade de sos Ansianos. Punto di incontro all’ingresso della Casa Museo Porcu Satta, via Roma, 187. Servizio gratuito.

Il territorio
Archeo-Natura. Passeggiate guidate nel territorio. Archeologi ed esperti illustreranno i percorsi archeologici alla scoperta della civiltà nuragica. A cura della Prociv-Arci, in collaborazione con la Stazione Forestale locale e l’Assessorato al Territorio del Comune di Gavoi.

SABATO ore 10 > 12 Altopiano di Lidana, Sa Itria
DOMENICA ore 10 > 12 Iscrithola, Lago di Gusana.
Domos de janas, necropoli neolitiche.La durata del percorso, di facile praticabilità, è di circa 2 ore. Servizio gratuito di navetta. Prenotazione obbligatoria al numero 349 2994572 dalle ore 15 alle 20. Punto di incontro alle 9 in piazza Marconi – Sa Serra (rotonda ingresso del paese)

Dalle 9 alle 13 Escursione in mountain bike.
Itinerario attorno al lago di Gusana organizzato dall’associazione Bikin’Gavoi e Sardinia Mountain Bike. L’iscrizione è aperta a sportivi e appassionati dai 15 anni in su; è necessario avere un minimo di preparazione fisica, esperienza di guida della mountain bike sullo sterrato e autosuffcienza idrica e meccanica. L’uso del casco è obbligatorio.
Per informazioni e prenotazioni: info@bikingavoi.com –  www.bikingavoi.com.
– Piazza Marconi – Sa Serra (rotonda ingresso del paese)

Escursione a Cavallo. Tre ore nei sentieri intorno al lago. È necessaria la conoscenza pratica delle tre andature (passo, trotto, galoppo). Età minima 15 anni, gruppi massimi di 6 persone. Servizio a pagamento. Per info e prenotazioni tel. 349 1982731.

I LABORATORI CREATIVI

Prendas de Atonzu. Laboratorio creativo rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni. Massimo 15 iscritti. Sas Prendas sono i gioielli, le cose preziose che i bambini realizzeranno utilizzando diverse tecniche ed ispirandosi all’autunno (s’atonzu) con colori, forbici, colla, carta, materiali di riciclo e tanta fantasia. Al termine del laboratorio sarà offerto un piccolo omaggio gastronomico.

DOMENICA dalle 10:30 alle 12 Domo de tiu Maoddi, (Casa Maoddi), secondo piano

LE LETTURE NELLE CORTES

Ad Alta Voce, leggende e racconti della Sardegna. Voce narrante Felice Montervino, a cura dell’associazione culturale L’Isola delle Storie.

SABATO
– ore 12 > 12:10 Casa Porcu Satta, via Roma, ingresso Gutturu Badda
– ore 16:50 > 17 Corte Cugusi, via Cagliari, 38
– ore 18:30 > 18:40 Corte Espa Lai, via Cagliari, 9
DOMENICA
– ore 11 > 11:10 Corte de tiu Vittoriu Anzos e tia Rosa Contu, via Martini
– ore 12:15 > 12:25 Corte Ex Caserma, via Sant’Antioco

DEGUSTAZIONI

Degustazione in sas cortes del Fiore sardo accompagnato dai vini di Sardegna
SABATO ore 11 > 13 / ore 15:30 > 20
DOMENICA ore 10:30 > 13 / ore 15 > 19:30
Itinerario degustativo nei cortili del centro storico dedicato all’eccellenza del Fiore Sardo accompagnato dai vini di Sardegna, il pane e i dolci locali. Attività a pagamento. Il costo del carnet è di 10 euro e include: un calice da degustazione con sacchetto porta-bicchiere, 5 passaggi in sas cortes, ognuno comprende 1 bicchiere di vino per ogni cantina, l’assaggio del Fiore Sardo, del pane, e l’offerta di dolci o salumi locali. In ogni cortile si annulla nel carnet la consumazione avvenuta. Acquisto carnet presso banchetto in piazza San Gavino.
Parteciperanno: Deperu Holler (Corte Porcu Satta, via Roma ingresso da Gutturu Badda), Sa Defenza (Corte de tiu Vittoriu Anzos e tia Rosa Contu, via Martini sul retro della chiesa de Su Caramu), Agricola Soi (Corte Espa Lai, via Cagliari 6), Pusole (Corte Cugusi, via Cagliari 38), Bonamici (Corte Ex Caserma, via Sant Antioco).
In collaborazione con i produttori di dolci tipici, panifici artigianali, salumi tradizionali, e con i pastori produttori di Fiore Sardo di Gavoi.

La cena e il pranzo tipici con i prodotti locali
SABATO dalle 20 alle 22:30
DOMENICA dalle 12:30 alle 14
Cena-degustazione con i prodotti tipici del territorio a cura della Polisportiva Taloro. A pagamento. – via Roma, altezza civico 245

LE DIMOSTRAZIONI ARTIGIANALI

SABATO alle ore 16 / DOMENICA alle ore 10:30
S’Antana de Susu, centro storico. “L’arte della panificazione”. Preparazione e cottura nel forno a legna dei pani tradizionali, in collaborazione con gli operatori locali.

SABATO 8 E DOMENICA 9 alle ore 10:30 e alle ore 16
Il Fiore Sardo: l’arte antica dei pastori Dimostrazione sulla lavorazione tradizionale del Fiore Sardo, che svela i segreti e l’abilità artigianale da cui nasce il gusto così speciale e inconfondibile di questo formaggio DOP realizzato col latte crudo di pecora.
– Casa Museo Porcu Satta, via Roma, 187

SABATO ore 16 / DOMENICA ore 11
Il formaggio e la pasta fresca: dimostrazione all’aperto sulla lavorazione delle sevadas e dei ravioli tradizionali di Gavoi. Presso il laboratorio S’Orrodanza, verranno mostrati tutti i passaggi (dalla filatura del formaggio, alla lavorazione dell’impasto e infine la pezzatura e la farcitura delle sfoglie) che portano alla creazione di due dei piatti più conosciuti della tradizione gastronomica gavoese e isolana: i ravioli ripieni di formaggio e sas sevadas.
– via Roma, 154 (fronte Municipio)

I CANTI E LA MUSICA TRADIZIONALE

SABATO – ore 17
– Esibizione e sfilata dell’Associazione Tumbarinos di Gavoi.
– Concerto itinerante del Coro Gusana di Gavoi.

DOMENICA
– ore 15 Esibizione e sfilata itinerante in costume tradizionale del gruppo folk Pro Loco Gavoi.
– ore 16 – Concerto del Coro femminile Eufonia di Gavoi e del coro Donu Reale di Buddusò, diretti dal maestro Mauro Lisei. Al termine concerto itinerante nelle cortes.
– Chiesa di San Gavino – Chiesa del Carmelo – Chiesa di Sant’Antioco.

SERATA DANZANTE

SABATO ore 23 Discoteca Marabù, via Settembrini.Organizzata dall’Associazione Sportiva Sirbons

IL PREMIO
DOMENICA ore 17 – XI Edizione Premio di Riconoscimento Pionieri del Turismo in Sardegna, Casa Museo Porcu Satta.

INIZIATIVE SOLIDALI

SABATO 8 E DOMENICA 9 Pesca solidale a cura de S’Universidade de sos Ansianos. Il ricavato sarà devoluto a favore della ricostruzione delle scuole nelle zone terremotate.
– Casa Museo Porcu Satta.

Dove si trova Gavoi:

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