Anfiteatro di Tharros: nasce una nuova area spettacolo nel sito archeologico del Sinis

All’Anfiteatro di Tharros nascerà una nuova area spettacolo. Grazie al progetto dell’associazione culturale Dromos e del Comune di Cabras, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, il sito archeologico del Sinis diventerà un polo di attrazione turistica. Presso l’Anfiteatro di Tharros saranno infatti organizzati grandi eventi di spettacolo.

A scommettere su una delle più affascinanti aree archeologiche dell’isola, con il suo anfiteatro naturale immerso in uno scenario unico, per realizzare una location di spettacolo tra le più suggestive in Europa, sono l’associazione culturale Dromos di Oristano, organizzatrice dell’omonimo festival (al traguardo della sua ventesima edizione la prossima estate) e il Comune di Cabras, nel cui territorio ricade il sito archeologico. Lo faranno con un progetto finanziato attraverso il bando Culture Lab “Sostegno finanziario alle imprese del settore culturale e creativo per lo sviluppo di progetti culturali innovativi”, uno strumento per “creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese” promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna nell’ambito del POR FESR 2014-2020.

Il progetto integrato prevede interventi di adeguamento con strutture amovibili dell’anfiteatro all’interno della zona archeologica di Tharros. Ovviamente è stata scelta un’area non interessata dagli scavi e priva di resti archeologici affioranti. Saranno effettuati miglioramenti della sicurezza, dell’accessibilità alle informazioni culturali e commerciali del sito archeologico. Il cartellone di concerti e spettacoli sarà allestito attraverso un adeguato coinvolgimento degli operatori di spettacolo e dei circuiti teatrali e musicali regionali e nazionali.

A inaugurare il nuovo Anfiteatro di Tharros il prossimo 25 giugno, come anteprima del ventesimo festival Dromos, una serata d’eccezione con il progetto Two Islands, che audacemente affianca gli estri e la fantasia del trombettista sardo Paolo Fresu con quelli del violoncellista siciliano Giovanni Sollima, accompagnati dall’Orchestra da Camera di Perugia. Un’altra data da segnare in agenda è quella del 12 agosto: in concerto all’Anfiteatro di Tharros il cantautore Ermal Meta, vincitore, in coppia con Fabrizio Moro, dell’ultimo Festival di Sanremo con la canzone “Non mi avete fatto niente”.

Ggli inerventi migliorativi del nuovo Anfiteatro di Tharros: palco, parterre, area disabili, punto ristoro

Per migliorare l’accessibilità al sito nelle ore notturne il progetto prevede il posizionamento di fari smart light a batteria lungo il percorso e nell’area interessata. Il palcoscenico sarà ruotato di circa quindici gradi rispetto al precedente allestimento. Il parterre per il posizionamento sedie invece verrà realizzato con una struttura che non andrà a modificare e aggredire il terreno. Oltre a uno spazio amovibile per ospitare spettatori con disabilità motorie, sono previste migliorie da apportare ai camerini riservati agli artisti, la realizzazione delle quinte e la creazione di un piccolo punto ristoro. Le strutture verranno allestite a metà giugno e rimosse nella prima decade di settembre.

Beni culturali e luoghi di spettacolo in rete

L’area archeologica di Tharros e il suo anfiteatro sono un sito che nello scorso anno ha fatte registrare oltre centomila presenze. Il fattore trainante è la spettacolare statuaria di Mont’e Prama. Le due aree saranno messe in rete con altri beni culturali della Provincia di Oristano e con altri siti dell’isola di rilevante interesse archeologico “prestati” allo spettacolo.

Ci saranno collegamenti quindi con il Museo Archeologico di Cabras, il Parco dei Suoni di Riola Sardo e il sito archeologico di Mont’e Prama. Inoltre sarà collegato anche l’Anfiteatro Romano di Nora e l’Arena spettacolo di Monte D’Accoddi, in provincia di Sassari. La gestione delle attività di spettacolo dell’Anfiteatro di Tharros verrà attuata in stretta connessione con quella del Parco dei Suoni di Riola Sardo. Ci sarà infatti un unico ufficio di calendarizzazione e promozione degli eventi.

Il piano di comunicazione per il nuovo Anfiteatro di Tharros

Varie le attività di marketing e comunicazione previste. E’ in via di realizzazione il sito internet responsive www.anfiteatrotharros.it. Tutte le informazioni sul territorio e sugli eventi in programma all’anfiteatro verranno rilanciate nei principali social (facebook, twitter, youtube e instagram).

Il sito web sarà dotato di audio guide multilingua, video esplicativi, schede informative sui punti di rilevanza archeologica e su tutti gli spettacoli in programma, un servizio di e-ticket per gli spettacoli e per la visita guidata delle rovine. L’ampia offerta culturale verrà integrata e inserita sull’App “Viaggiart“. Grazie alla collaborazione dell’agenzia Ansa sarà amplificata la diffusione della comunicazione tra un pubblico specifico con respiro internazionale.

Prevista anche la creazione di una app scaricabile gratuitamente dagli store ufficiali (Android market, Apple store). Ovviamente sarà possibile scaricare l’App anche dai siti del festival Dromos e dell’Anfiteatro di Tharros.

Anfiteatro di Tharros - Rendering

Anfiteatro di Tharros – Rendering

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