Autunno in Barbagia a Fonni – Dall’8 all’11 dicembre 2016

Dall’8 all’11 dicembre 2016 torna l’appuntamento con l’edizione 2016 di Autunno in Barbagia che durante questo lungo weekend dell’Immacolata ci porterà a Fonni, il paese più alto della Sardegna, che fa parte dell’antica subregione storica della Barbagia di Ollolai, della quale rappresenta il centro più importante. Per l’occasione gli abitanti del paese montano apriranno i cortili delle proprie case per accompagnare i visitatori in uno stupendo viaggio enogastronomico ed artistico. La manifestazione itinerante Autunno in Barbagia è una vera e propria una vetrina promozionale dell’interno della Sardegna, attenta custode di saperi e sapori di indiscusso valore, volta a promuovere le eccellenze produttive e le tradizioni materiali e immateriali dei popoli che vi abitano. Per l’occasione la manifestazione prenderà il nome di “Cortes apertas“.

Il piccolo paese di Fonni, che con i suoi 1000 metri di altitudine è il comune montano più alto dell’Isola, sorge ai piedi della “porta d’argento”, il Monte Gennargentu, ed è custodito da boschi secolari e circondato da una natura affascinante. La sua posizione lo ha reso un’importante meta turistica per gli sport di montagna. La stazione sciistica è particolarmente frequentata durante l’inverno; sono presenti impianti di risalita sul Monte Bruncu Spina e sul Monte Spada, ma anche durante il resto dell’anno numerosi viaggiatori scelgono di visitare il suo territorio per la bellezza dei paesaggi e la ricchezza delle flora e della fauna. Scenari emozionanti in un’area ancora incontaminata e selvaggia da cui si possono intraprendere suggestive escursioni  alla scoperta di canyon e panorami mozzafiato come quello che si gode dalla punta del Bruncu Spina alto 1829 metri. Tra fiumi e sorgenti si aprono valli ornate da ginestre, timo e elicriso. La primavera offre incantevoli macchie di colore: i fiori della peonia, genziana, rosa canina e digitale purpurea fanno da cornice alle essenze arboree di noci, ciliegi, acero e ai boschi secolari di roverella, tasso, quercia, leccio.

Gli usi e le credenze delle prime comunità che abitarono la zona di Fonni sono testimoniati dai numerosi menhirdomus de janas risalenti a fine IV ed inizio III millennio a.C. In questo territorio ci sono più di 40 nuraghi che documentano l’età nuragica. Di particolare fascino è il sito di Gremanu-Madau, un insediamento datato dal XV al IX secolo a.C. celebre per l’eccezionale opera di ingegneria idraulica che consentiva di sfruttare l’acqua delle sorgenti dalla montagna per i rituali sacri e le necessità quotidiane del villaggio. Durante il Medioevo si ha la prima citazione del nome Fonni come villaggio appartenente al Giudicato d’Arborea a cui forniva numerosi guerrieri. Con la vittoria dell’esercito aragonese e l’estinzione della dinastia giudicale le sue terre furono infeudate a diversi nobili spagnoli, e il centro divenne sede dell’amministrazione baronale della Barbagia di Ollolai. Dalla metà del Seicento fino al 1811 il paese fu dilaniato da un sanguinoso scontro contro Villagrande e Villanova Strisaili durante il quale il paese, per “salvaguardie reali” fu estromesso dall’uso dei pascoli del cosiddetto “Monte Indivisu” fino ad allora gestiti in comunione con i paesi confinanti. Una nuova battaglia per la sopravvivenza si ebbe nel 1969 quando il governo italiano impose la costruzione di un poligono di tiro nei pascoli tra Fonni e Orgosolo. Dopo solo un mese dall’edificazione, il borgo di Pratobello (in cui avrebbero abitato le famiglie dei militari) fu abbandonato a causa della rivolta pacifica della gente che occupò in massa i campi.

Lungo le vie del paese, nei rioni più antichi, sono custodite le caratteristiche case di montagna a uno o più piani, costruite in pietra locale, e in alcuni casi è ancora possibile scorgere le scandulas, arcaiche tegole in legno. Un esempio di tipica abitazione è dato dall’edificio ottocentesco che ospita il Museo della cultura pastorale di Fonni in cui si possono ancora ammirare alcuni arredi originari. Tra le intricate stradine del centro storico si incontrano i bellissimi murales su cui sono illustrate scene di vita quotidiana, presente o passata, e rappresentazioni delle tradizioni più sentite dagli abitanti. In uno degli originari quartieri si trova la chiesa del patrono San Giovanni Battista, riedificata nel secolo XVI, che conserva all’interno elementi architettonici di stile gotico. In occasione della festa del Santo, il 24 giugno, viene ancora preparato secondo antichi usi il pane rituale chiamato su cocone de frores portato in processione da cavalieri in abito tradizionale.

Per maggiori informazioni sul paese di Fonni visitate il sito ufficiale dedicato al paese barbaricino sul sito ufficiale della manifestazione: Fonni – Cuore della Sardegna

Autunno in Barbagia a Fonni - Dall'8 all'11 dicembre 2016

Autunno in Barbagia a Fonni – Dall’8 all’11 dicembre 2016

Ecco qua di seguito il programma completo della manifestazione:

GIOVEDÌ 8 DICEMBRE 2016
ORE 10
• Visite guidate al museo, alla Basilica dei Martiri e al convento.
• Inaugurazione delle Mostre della tradizione.
• Cohimos su vitellu a orrostu (preparazione del vitello arrosto), a cura della Gastronomia Nonne.
– Piazza Sa Serra
• Su trihingiu de sos mathasios (preparazione dei piatti della cucina fonnese). A cura del Gruppo Cortes Proloco.
– Piazza San Giovanni
ORE 15:30 Il canto a tenore. Presentazione e esibizione a cura del tenore Su Connottu.
ORE 16:30 Su ‘Arrasse’are Onnesu. Anticipo del carnevale di Fonni lungo un percorso itinerante con il gruppo Pro Loco Sas Mascheras Limpias.
– Partenza da Casa Tiu Taneddu, via S. Giovanni

VENERDÌ 9 DICEMBRE 2016

ORE 8:30 Workshop di fotografia con l’utilizzo di tecniche HDR efocus stacking.
– Centro aggregazione sociale, via Don Burrai
ORE 10 Visite guidate al museo, alla Basilica dei Martiri e al convento.
ORE 11 Convegno Alleanza impresa e territorio, uno strumento di marketing, sviluppo e coesione sociale.
– CEAS, via Sassari
ORE 16 Premio per la valorizzazione culturale fonnese – IV Edizione. Assegnazione de Su Puggioneddu de Argento.
– Piazza San Matteo
ORE 20 Seconda parte del workshop di fotografia: tecniche notturne.
– Centro aggregazione sociale, via Don Burrai

SABATO 10 DICEMBRE 2016

ORE 10 Visita ai presepi allestiti nei rioni.
ORE 15:30 II Rassegna dell’organetto. A cura dell’associazione Orrossa ‘e monte.
– Piazza Europa
ORE 16 Su ‘Arrasse’are Onnesu. Anticipo del carnevale di Fonni. Vestizione e sfilata Urthos e Buttudos.
– Partenza da Casa Cheru, corso Carlo Alberto

DOMENICA 11 DICEMBRE 2016

ORE 10
• Visita ai presepi allestiti nei rioni.
• Cohimos su vitellu a orrostu: preparazione del vitello arrosto. A cura della Gastronomia Nonne.
– Piazza Sa Serra
10:30 Arti e mestieri della tradizione Fonnese. Presepe vivente.
– Piazza Martiri
ORE 11 Il canto a tenore. Presentazione e esibizione a cura del tenore Su Connottu.
ORE 15 Istrangios e onnesos venie a lu donare e a l’amare. Presepe vivente itinerante.
– Partenza Chiesa S. Giovanni Battista
– Arrivo Basilica dei Martiri
ORE 16 Su ‘Arrasse’are Onnessu. Anticipo del carnevale di Fonni. Vestizione e sfilata Urthos e Buttudos.
– Partenza da Casa Cheru, corso Carlo Alberto
ORE 17 Castagnata e balli, a cura dell’AVIS Fonni.
– Piazza Italia

DA GIOVEDÌ A DOMENICA

ORE 10
• Apertura delle cortes e delle mostre.
• Il percorso dei murales, visita guidata.
– Partenza in trenino da corso Carlo Alberto e con le bici elettriche da piazza San Pietro
• Lavorazione del formaggio. A cura di Bobore Cicalò.
– Casa Mele, via Roma
ORE 11 > 16 Su cohone de su Pastore. Preparazione de sos cohones. A cura del Panificio Sa Vressa di Francesca Cugusi.
– Corte Cenere, via Argiolas
Ogni sera, a chiusura delle cortes, balli in piazza intorno al fuoco.

GIOVEDÌ ore 12, VENERDI, SABATO E DOMENICA ore 15

I vecchi mestieri: Erradura e pipioladura de su ovaddu.
– Corte Isperde, via Umberto

GIOVEDÌ, SABATO E DOMENICA ore 14 > 18

Laboratorio ambientale per bambini. A cura di Anna Costa.
– Centro aggregazione sociale, via Don Burrai

GIOVEDÌ, SABATO E DOMENICA

ORE 17 Canti del Gennargentu. A cura del coro Vohes de ‘Onne.
– Casa Pistis, via San Giovanni

GIOVEDÌ ore 10:30, VENERDÌ ore 11,  SABATO E DOMENICA ore 15:30

Vestizione del costume fonnese. A cura dell’associazione Brathallos.
– Casa Cheru, corso Carlo Alberto

GIOVEDÌ E VENERDÌ ore 11:30, SABATO E DOMENICA ore 12:15

Le antiche tradizioni: Il battesimo della sella. A cura di Fonniagricola.
– Via San Pietro

Dove si trova Fonni:

Fonni

Fonni

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.