Sa Carrela ‘e nanti 2018 a Santu Lussurgiu

Sa Carrela ‘e Nanti è un carnevale equestre tipico del paese di Santu Lussurgiu, un paese di circa 2.300 abitanti in provincia di Oristano, situato nella regione del Montiferru ad un’altitudine di oltre 500 metri sul livello del mare. Sa Carrela ‘e Nanti è una corsa a pariglia di cavalli tra le più spericolate dell’isola, che quest’anno si svolgerà nei seguenti giorni: 4, 11, 12 e 13 febbraio 2018.

Le tradizioni equestri, come “Sa Carrela ‘e Nanti”, sono molto antiche, risalgono ai secoli scorsi quando, i Giudici di Arborea prima e i viceré spagnoli dopo, avevano impiantato e favorito l’allevamento dei cavalli, tanto da ottenere razze speciali per le corse. Nelle corse a pariglia, che attualmente si svolgono per il carnevale a Santu Lussurgiu, i cavalieri devono essere dei veri acrobati così come impongono le regole di questo genere di manifestazione che ha origini nelle esercitazioni e nelle tradizioni delle cavallerie leggere.

Sa Carrela ‘e Nanti è la sintesi del carnevale di Santu Lussurgiu che ha come protagonisti i cavalieri, i cavalli e il pubblico. Anche la folla è parte integrante dell’evento creando un particolare effetto: la folta massa si apre un attimo prima dell’arrivo dei cavalli in corsa per richiudersi subito dopo il loro passaggio. Sa Carrela ‘e Nanti (l’attuale Via Roma) è una strada sterrata lunga circa 350 metri in discesa dove si sfidano i cavalieri, rigorosamente lussurgesi, che per l’occasione devono indossare, secondo la tradizione, una maschera o avere il volto dipinto.

La manifestazione si svolge in tre giornate. La domenica di carnevale, i cavalieri si presentano a s’iscappadorzu, il punto in cui ha inizio la corsa, e a “pareza” (pariglia) i cavalieri si lanciano a tutta velocità con l’obiettivo di scendere tutta la corsa “uniti”, con il braccio di uno sul braccio dell’altro, quasi a simboleggiare l’unità, la concordia, l’amicizia e la solidarietà.

Il lunedì, chiamato “Su Lunisi de sa pudda” (il lunedì della gallina), il cavaliere lanciato al galoppo deve buttare a terra con un bastone, chiamato “su fuste ‘e ortzastru”, un fantoccio che ha le sembianze di una gallina, che sostituisce dagli anni ’70 la gallina vera.

Il martedì termina lo spettacolo con la premiazione dei cavalieri che hanno buttato giù più galline, delle tre migliori pariglie e di tutti gli altri partecipanti.

Nel corso della manifestazione saranno promosse e valorizzate, come ogni anno, le produzioni tipiche del paese e del territorio, con particolare riferimento al comparto agroalimentare ed artigianale.

Sa Carrela ‘e nanti 2018 a Santu Lussurgiu

Sa Carrela ‘e nanti 2018 a Santu Lussurgiu

Per maggiori informazioni visitate il sito www.sacarrelaenanti.it.

Dove si trova Santu Lussurgiu:

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