Sagra delle castagne e delle nocciole 2022 ad Aritzo
Autunno tempo di castagne. Ad Aritzo si festeggiano i primi 50 anni Sagra delle castagne e delle nocciole, un appuntamento da non perdere!
La Sagra delle castagne e delle nocciole 2022 si svolgerà ad Aritzo nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 ottobre. Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno in Sardegna, che celebra uno dei frutti più buoni e genuini che la natura ci regala in questo periodo. Come sempre la manifestazione rientra nel calendario di Autunno in Barbagia.
Quella di quest’anno sarà un’edizione veramente speciale perché si festeggiano i primi 50 anni della sagra. Scopriamo insieme qualcosa di più su questo evento!
Sagra delle castagne e delle nocciole 2022 ad Aritzo
Quest’anno si festeggiano le nozze d’oro per la Sagra delle castagne e delle nocciole di Aritzo. Un pensiero d’infinita gratitudine va a chi, 50 anni fa, ha avuto questa meravigliosa idea che nel corso degli anni è diventata una realtà di rilevante importanza nel settore turistico/economico del territorio barbaricino e non solo! La Sagra delle castagne e delle nocciole è uno degli appuntamenti più importanti dell’autunno in Sardegna, ed attira ogni anno migliaia di visitatori, che per un weekend affollano il paese montano in provincia di Nuoro.
Come ogni anno ci sarà un programma molto ricco. Ad animare il centro storico del paese barbaricino, oltre gli stand artigianali e agroalimentari ed ai classici punti di vendita ed assaggio delle castagne, ci saranno anche uno stand per la degustazione di birra alle castagne e l’itinerario gastronomico con menù a base di castagne.
Maggiori informazioni
Se avete bisogno di maggiori informazioni sull’evento vi consigliamo di seguire i riferimenti indicati qua sotto:
Sagra delle castagne e delle nocciole 2022 ad Aritzo
Dove si trova Aritzo
Disteso su una vallata ai piedi delle montagne del Gennargentu, il paese di Aritzo è attorniato da paesaggi di incantevole bellezza ricchi di fresche sorgenti. L’area abbonda di boschi di noccioli e di castagni dal cui legno si producono i rinomati manufatti dell’artigianato locale che rappresenta ancora oggi un’importante attività economica. Il grazioso centro storico conserva le tipiche case in scisto e fango con i lunghi balconi in legno, opera di abili artigiani locali che hanno fatto dell’intaglio una vera e propria arte.
Nel XIX secolo il paese iniziò a trarre beneficio economico dal turismo montano per la salubrità dell’aria, la ricchezza delle sue terre, caratterizzate dai meravigliosi boschi di castagni e noccioli, e le sue numerosissime sorgenti di acqua purissima.
Ecco qua di seguito le indicazioni di Google Maps da seguire per giungere a destinazione. Impostate le coordinate GPS sul vostro navigatore satellitare o sullo smartphone.
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