Sud Sardegna on the road: un itinerario in auto alla scoperta dell’isola

Scoprire la Sardegna attraverso un tour on the road in auto è un’esperienza unica, da fare almeno una volta nella vita.

La Sardegna è un’isola che si adatta molto bene ad un tour on the road, grazie al quale avrete la possibilità di scoprire tutte le bellezze che questa stupenda regione ha da offrire. Per farlo il modo migliore è quello di arrivare sull’isola in aereo e noleggiare un’auto in Sardegna, grazie alla quale vi muoverete seguendo un itinerario ad anello con partenza ed arrivo a Cagliari. Il capoluogo sardo è il punto di partenza ideale per un viaggio di questo tipo, e sarà anche una delle tappe del nostro itinerario!

In questo articolo cercheremo di darvi i nostri consigli per organizzare al meglio un viaggio on the road nel Sud Sardegna che, siamo sicuri, vi lascerà senza fiato per la sua spettacolarità! Le tappe più importanti di questo viaggio, oltre a Cagliari, saranno Oristano, l’isola di Sant’Antioco, l’Iglesiente, Chia, Pula e Villasimus. Ma ci saranno tanti altri piccoli angoli nascosti da scoprire, ed ovviamente anche tante spiagge stupende!

Siete pronti a scoprire insieme a noi quali sono le tappe assolutamente da non perdere nel Sud Sardegna? Vediamole insieme!

Sud Sardegna on the road in 15 giorni

La Sardegna ha veramente tantissime cose da offrire ai suoi visitatori, per questo abbiamo pensato ad un itinerario che non fosse troppo frenetico e che potesse permettere di godere a pieno di una parte dell’isola. Nell’itinerario ad anello che stiamo per descrivervi, con partenza da Cagliari con un’auto a noleggio, toccheremo le tappe più importanti del Sud dell’isola.

Sud Sardegna on the road in 15 giorni

Sud Sardegna on the road in 15 giorni

Cagliari

Partiamo dal capoluogo della nostra bellissima isola, Cagliari, dove potete atterrare all’aeroporto Mario Mameli. Vi consigliamo di noleggiare un’auto direttamente in aeroporto grazie a servizi di alta qualità presenti sul mercato, come ad esempio quello proposto da Discover Cars.

Cagliari è una città semplicemente meravigliosa, dove si devono spendere almeno tre giorni. Non dovrete guidare troppo durante questa prima tappa, perché avrete la possibilità di muovervi spesso anche a piedi. Vi consigliamo di iniziare la vostra visita dal quartiere Castello, dove si trovano la maggior parte dei luoghi di interesse. Tra le principali cose da vedere ci sono la cattedrale di Santa Maria, il museo archeologico e il Palazzo di Città. Vi consigliamo di non perdervi il mercato di San Benedetto, un vero tripudio di odori, sapori e colori che con i suoi 300 espositori attira ogni giorno non solo i cagliaritani, ma anche tanti turisti che lo scoprono per la prima volta.

A Cagliari si può godere anche di qualche ora di mare, magari nella spiaggia del Poetto, la spiaggia cittadina che si estende per oltre 4 chilometri, oppure nella piccola Cala Mosca.

Villasimius

La seconda tappa dell’itinerario è Villasimius, una bellissima località di villeggiatura, che si può raggiungere in circa un’ora da Cagliari, percorrendo la strada costiera e toccando le località di Geremeas e Solanas. Vi consigliamo di stare almeno un paio di giorni a Villasimius, per andare alla scoperta delle bellissime spiagge della zona, due delle quali sono assolutamente da non perdere, partendo dalla spiaggia di Porto Giunco, un fantastico arenile di sabbia bianca alle spalle del quale prende forma lo Stagno di Notteri. La spiaggia prende il nome dall’omonima Torre di Porto Giunco, che si trova sul promontorio che guarda verso Capo Carbonara e l’isola dei cavoli. Poco a nord di Villasimius, a circa 10 minuti di macchina, si trova la spiaggia di Punta Molentis, una delle più belle e fotografate della zona.

Porto Giunco (foto Tati@)

Oristano

Da Villasimius si risale con la macchina a noleggio verso Oristano, che dista circa 150 chilometri. Lungo il tragitto si incontrano dei paesi molto interessanti nei quali è possibile fare delle brevi soste, come San Sperate (il paese museo di Pinuccio Sciola), Sanluri, Sardara e Mogoro (il centro più importante della Sardegna per la produzione di tappeti). Ad Oristano si può fare un’altra tappa di tre giorni per visitare le bellezze naturali di questa zona. A pochi chilometri dalla città si trovano dei posti di mare spettacolari, come la spiaggia di Is Arutas (il cui arenile si caratterizza per la presenza di cristalli dalla forma arrotondata), la spiaggia di S’Archittu ed il promontorio di San Giovanni di Sinis, dove si possono ammirare anche le rovine dell’antica città di Tharros.

Carbonia

Si inizia a riscendere lungo la costa occidentale sarda per arrivare, dopo poco più di 100 chilometri di strada, fino a Carbonia. Anche in questo caso lungo il percorso in auto si incontrano diverse località interessanti, molte della quali meritano una visita. Noi vi proponiamo di fare tappa la mattina presso le miniere di Montevecchio, a pochi chilometri da Guspini, dove si produce anche un’eccellente birra artigianale, e di fermarvi il pomeriggio in località Portixeddu o Buggerru.

Carbonia è il centro principale della regione storica del Sulcis, ed anche qui vi consigliamo un’altra tappa di tre giorni visto che la città può essere le base ideale per andare alla scoperta di altri posti fantastici. Tornando appena verso nord si possono visitare Nebida (da non perdere la Laveria Lamarmora, uno dei monumenti più suggestivi del periodo minerario) e Masua, un altro centro minerario dove si trova Porto Flavia, una delle meraviglie della Sardegna, un monumento di archeologia industriale che domina questo tratto di costa incantevole.

Vi consigliamo di spendere almeno un giorno sull’isola di Sant’Antioco, la più grande della Sardegna, un autentico gioiello, che prende il nome dal suo centro principale, un borgo di mare dal fascino speciale. Per quanto riguarda il mare, avrete solo l’imbarazzo della scelta, ma il nostro consiglio è quello di dedicare almeno una giornata alla spiaggia di Porto Pino, un vero e proprio capolavoro della natura, che si caratterizza per le sue altissime “dune desertiche” di sabbia finissima.

Teulada

La penultima tappa del tour on the road nel Sud Sardegna è Teulada, un delle località turistiche più attraenti del Sulcis, che nel suo territorio comunale ospita alcune delle spiagge più belle della Sardegna. Anche qui vi consigliamo di fare una sosta di tre giorni per non perdervi le bellezze naturali di questo territorio.

Al Porto di Teulada è noleggiare barche e gommoni che permettono di esplorare il tratto di costa che si spinge verso sud-ovest, in una zona militare dove è concesso lo sbarco solo in estate e dove si trovano delle spiagge incontaminate, tra cui è assolutamente da non perdere la favolosa Cala Zafferano.

Porto Zafferano o Cala Zafferano

Da Teulada si possono raggiungere facilmente con l’auto a noleggio le fantastiche spiagge di Tuerredda e Chia, in località Domus de Maria, secondo noi le più belle del Sud Sardegna. Enrambe sono state inserite più volte nelle classifiche delle spiagge più belle del Mediterraneo per le loro caratteristiche che le rendono uniche.

Partendo da Teulada, ed andando verso l’entroterra, si possono raggiungere velocemente anche le Grotte is Zuddas, un capolavoro della natura creato dall’acqua in milioni di anni. Se vi piace il buon vino invece visitate una delle tante cantine della zona di Santadi, famose in tutto i mondo per la produzione di ottimi vini, tra cui il favoloso Carignano del Sulcis, i cui vitigni hanno le radici a piede franco su sabbia marina.

Pula

L’ultima tappa di questo tour on the road è Pula, una delle località turistiche più gettonate del sud Sardegna, che si trova appena 30 chilometri a sud di Cagliari. Questa graziosa cittadina è l’ideale per passare alcuni giorni all’insegna del mare, della natura e della cultura.

Partiamo parlandovi di Nora, l’antica città fenicia della quale ancora oggi si possono ammirare i resti, come il bellissimo anfiteatro romano, che in estate ospita numerose rassegne, tra cui “La Notte dei Poeti“. Ma oltre al sito archeologico a Nora c’è molto altro, come la bellissima spiaggia di finissima sabbia bianca, inserita all’interno di uno scenario naturale unico. A ridosso della spiaggia c’è l’antica Chiesa Romanica di Sant’Efisio, mentre alle sue spalle prende forma la Laguna di Nora. Guardando verso il mare invece la spiaggia è dominata dalla Torre di Cortellazzo, una delle tante torri di avvistamento che si trovano lungo le coste della Sardegna.

Spiaggia di Nora

Ci sono altre due spiagge da non perdere per chi fa tappa a Pula: Figueras, la spiaggia dei fichi, e Su Cuventeddu (o Guventeddu). La prima si caratterizza per la sua sabbia granulosa ricca di conchiglie, mentre la seconda è un arenile di sabbia bianca molto fine.

E se amate il buon cibo, a Pula non perdete l’occasione di assaporare i piatti tipici campidanesi di Su Furriadroxu, uno dei ristoranti tipici più apprezzati della provincia di Cagliari.

Il periodo migliore per questo tour on the road

Secondo noi il periodo migliore per un tour on the road di questo tipo è la seconda metà giugno, od in alternativa la prima metà di settembre. Sono periodi in cui non c’è un grandissimo affollamento, che permettono quindi di assaporare al massimo il fascino di questi posti. Trovare delle strade meno affollate permette anche di muoversi meglio con la macchina a noleggio.

Visto che la Sardegna ha molto da offrire oltre al mare, potete pensare di programmare questo viaggio anche in primavera, oppure in autunno, due periodi dell’anno in cui ci sono due appuntamenti che vi permetteranno di scoprire il fascino di questa terra: Primavera nel Cuore della Sardegna ed Autunno in Barbagia.

In ogni caso, qualunque sia il periodo che sceglierete per il vostro viaggio alla scoperta del Sud Sardegna, noi vi aspettiamo sull’isola!

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